FRANCESCO QUARANTA LEONI

CHIRURGO OFTALMOPLASTICO

La Chirurgia Oftalmoplastica è la branca
dell’Oftalmologia che comprende la
chirurgia ricostruttiva delle palpebre,
delle vie lacrimali, dell’orbita, della cavità
anoftalmica e la chirurgia estetica
palpebrale e del terzo superiore del volto.

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FRANCESCO QUARANTA LEONI

CHIRURGO OFTALMOPLASTICO

La Chirurgia Oftalmoplastica è la branca dell’Oftalmologia che comprende la chirurgia ricostruttiva delle palpebre, delle vie lacrimali, dell’orbita, della cavità anoftalmica e la chirurgia estetica palpebrale e del terzo superiore del volto.

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COS’È LA CHIRURGIA
OFTALMOPLASTICA?

 

I problemi di cui si occupa la Chirurgia Oftalmoplastica sono molteplici. Si va infatti dalle malformazioni congenite (ptosi palpebrale congenita, occlusione congenita del dotto nasolacrimale, anoftalmo o microftalmo congenito), alle anomalie funzionali dovute all’età (ectropion, entropion, ptosi acquisita),
alle alterazioni estetiche dovute all’invecchiamento della zona perioculare (borse palpebrali), alle neoplasie benigne o maligne orbito-palpebrali
(angiomi infantili, tumori vascolari dell’adulto, tumori del nervo ottico, epiteliomi palpebrali, neoformazioni della ghiandola lacrimale, linfomi degli annessi oculari), agli esiti di traumi (lacerazioni palpebrali, cicatrici retraenti del terzo superiore del volto, fratture delle ossa orbitarie), alle patologie sistemiche su base autoimmune (Orbitopatia Tiroide Correlata o morbo di Graves-Basedow), alla riabilitazione funzionale ed estetica dei pazienti affetti da paresi del nervo facciale, alle alterazioni combinate della motilità extra-oculare e palpebrale presenti in forme patologiche come le miopatie mitocondriali, la distrofia miotonica, la miastenia grave, le paresi dell’oculomozione, alla riabilitazione dei pazienti anoftalmici.

trittico

CHIRURGIA ESTETICA
PALPEBRALE

 

L’intervento di blefaroplastica ha lo scopo di migliorare l’aspetto estetico delle palpebre, rimuovendo o rimodellando in maniera personalizzata l’eccesso di cute, di tessuto muscolare o di grasso presenti a livello delle palpebre. Può essere eseguita sulle sole palpebre superiori, sulle sole palpebre inferiori o simultaneamente sulle palpebre superiori ed inferiori.

Il tipo di tessuto in eccesso e le quantità da rimuovere variano a seconda delle esigenze personali e delle indicazioni fornite dal chirurgo; a volte infatti non è necessario rimuovere il grasso in eccesso, che può invece essere semplicemente riposizionato in una posizione anatomica più adatta.

La blefaroplastica è un intervento che deve pertanto essere modellato su ogni singolo paziente.

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